COMUNICATO STAMPA
Il 2024 di Fidas Vicenza: donazioni stabili, ma +15 per cento di nuovi donatori
Il presidente di Fidas Vicenza, Mariano Morbin: “L’entrata in funzione del nuovo sistema regionale di prenotazione delle donazioni, AssoWeb, ha provocato non pochi disagi, ma il nostro sistema associativo ha fornito un’efficace risposta”
Vicenza, 21 dicembre 2024. “Il 2024, che si avvia a conclusione, è stato un anno complesso, in quanto il nuovo sistema di prenotazione delle donazioni di sangue, AssoWeb, ha messo a dura prova la tenuta delle donazioni. Grazie allo straordinario lavoro dei responsabili associativi, di tutti i volontari e alla dedizione e disponibilità dei nostri donatori, però, chiudiamo l’anno quasi in pareggio rispetto al 2023, con oltre 18 mila donatori e 28500 donazioni effettuate”. Con queste parole il presidente di Fidas Vicenza, Mariano Morbin, commenta i dati appena elaborati, con la proiezione al 31 dicembre 2024.
“Questi numeri indicano – prosegue il presidente Morbin – che dal mese di agosto in poi è stato fatto un importante lavoro per recuperare il gap determinato dall’entrata in vigore del nuovo sistema di prenotazione regionale. Ci inorgoglisce, però, il fatto che nel 2024 abbiamo registrato il 15 per cento in più di nuovi donatori: un dato esaltante, che significa che il lavoro dei nostri responsabili associativi e dei nostri volontari sul territorio sta andando nella giusta direzione”.
Sarà un Natale positivo e sereno per i donatori di sangue, ma soprattutto per chi del sangue ha bisogno ogni giorno. “Fidas Vicenza augura buone festività natalizie ai donatori, ai volontari associativi e a tutto il sistema sanitario. Il 2025 ci vedrà impegnati su vari fronti – sottolinea il presidente Morbin – dal Congresso nazionale Fidas a Lecce, che assume un grande valore per la Federata di Vicenza, in quanto c’è un legame che dura da oltre 40 anni con la città pugliese. Il 14 giugno a Zugliano, avrà luogo la giornata del nuovo donatore, che ha preso il via lo scorso anno, e premia i donatori giovani che avranno effettuato la prima donazione nel corso dell’anno precedente. Sarà la volta, quindi, del progetto Metti in moto il dono, che vede impegnata in prima linea la vicepresidente di Fidas Vicenza, Luisa Segato, che l’anno scorso ha visto partecipare oltre 190 motociclisti”.
Naturalmente non mancheranno le consuete numerose attività nel territorio. “Una presenza costante che fa dell’Associazione, con la sua capillarità – conclude il presidente Morbin – un punto di riferimento fondamentale e irrinunciabile per il territorio. Tutto questo per incentivare le donazioni di sangue, con l’auspicio di raggiungere più persone possibili dai 18 ai 60 anni, età utile per diventare donatori di sangue”.
Video del presidente Mariano Morbin: https://we.tl/t-jKktkqhZCC
