79 aspiranti donatori, all’Istituto Masotto di Noventa Vicentina, grazie al lavoro di informazione che Fidas svolge da anni nelle scuole della provincia di Vicenza
Questa volta a salire in cattedra sono stati gli studenti. Ebbene sì, in quanto all’Istituto Masotto di Noventa Vicentina 79 ragazzi sono riusciti a dare a coetanei ed adulti una grande lezione di vita nel donare sangue, decidendo di entrare a far parte della grande famiglia di donatori di sangue di Fidas Vicenza.
Il commento di Luisa Segato
“Il risultato, decisamente straordinario e che ci sprona a continuare con convinzione nel nostro lavoro – spiega la referente del progetto Scuole di Fidas Vicenza, Luisa Segato – è il frutto del lavoro congiunto delle Associazioni del dono nell’ambito degli istituti scolastici della provincia di Vicenza, dove anche gli insegnanti, naturalmente, giocano un ruolo fondamentale nell’assicurare la partecipazione agli studenti, nonché ad approfondire alcune tematiche lanciate a spot dalle singole Associazioni promotrici degli incontri”.
Un traguardo che non vuol essere, però, un punto d’arrivo, bensì uno step da cui ripartire per raggiungere altri importanti risultati.
Segato, sottolinea
“Il lavoro fatto con l’Istituto Masotto di Noventa Vicentina – sottolinea Segato – è stato possibile grazie all’impegno straordinario di Fidas Vicenza, capofila della formazione delle Associazioni del dono per l’anno scolastico 2023/2024, nonché grazie al prof. Fabio Dal Maso, alla dr.ssa Bortolati, alla rappresentante di Fidas Vicenza, Maria Faccin ed ai volontari delle altre associazioni in campo, Aido ed Admo Vicenza”.
I 79 aspiranti donatori ora sono a tutti gli effetti entrati a far parte della grande famiglia delle Associazioni del dono e, senza dubbio, con il loro fattivo impegno contribuiranno a rendere la nostra società migliore e più inclusiva.
Conclusione
“Questi ragazzi ci hanno dato, al pari di tanti altri di diverse scuole della provincia di Vicenza, e non solo – conclude Segato – un grande esempio di altruismo e di disponibilità. Un segnale di apertura che, tra i giovani, non è affatto raro, ma richiede un impegno da parte degli adulti nel sollecitare la loro attenzione e far comprendere l’importanza di ciò che sta dietro al gesto del dono”.
Vicenza, 9 febbraio 2024
Fonte: Fidas Vicenza – Ufficio Stampa Matteo Crestani Giornalista
https://www.vicenzareport.it/2024/02/09/donare-sangue-con-fidas-vicenza-79-giovani-danno-buon-esempio/